Seminare il futuro con progetti guidati dai giovani: Usare un Comitato consultivo per il clima dei giovani per ispirare la prossima generazione di attivisti per il clima, parte 2
Da settembre 2021 a maggio 2022, il dipartimento di ricerca ed educazione scientifica del Conservatorio Phipps, in collaborazione con The Climate Toolkit, ha ospitato il suo primo Youth Climate Advisory Committee. Composto da due giovani leader e 18 giovani consulenti, il gruppo ha sviluppato e realizzato progetti legati all'ambiente, ha acquisito capacità di leadership e di pianificazione di progetti, ha imparato a conoscere la giustizia ambientale e climatica e ha approfondito i temi ambientali preferiti nel corso del programma. In questa serie in più parti, scritta insieme ai leader dei giovani Iman Habib e Rebecca CarterIn questa sede, discuteremo l'impulso e la struttura del programma, i progetti che ne sono scaturiti e le lezioni apprese.
Se vi siete persi il primo articolo di questa serie, potete leggerlo qui.
Il Comitato consultivo giovanile per il clima ha intrapreso tre progetti paralleli che hanno dato ai 18 giovani membri del comitato l'opportunità di sviluppare capacità di gestione dei progetti e di approfondire le tematiche ambientali che li appassionano nel corso degli otto mesi del programma. Di seguito, ogni gruppo condivide la forza trainante del proprio progetto e i materiali sviluppati per educare e ispirare i compagni e la comunità dell'area di Pittsburgh.
Una risorsa chiave che i leader hanno utilizzato è stata il sito del Wild Center. Creare il vostro piano d'azione per il clima (PAC) Guida alla facilitazione del workshop. La guida è stata utile per progettare aspetti di successo dei progetti, tra cui la scelta di un argomento centrale, la creazione di obiettivi e tempistiche del progetto, l'analisi delle fasi a breve e lungo termine e la raccolta di risorse utili.
Gruppo di lavoro sull'istruzione
Membri: Amari Smith, Benjamin Winslow, Joanne Ezibe, Lydia Blum, Marley McFarland, Mya Hudson-Goodnow, Shivani Watson, Vidhur Senthil
Dichiarazione di missione: "Il nostro obiettivo è quello di educare gli studenti sulle questioni riguardanti il cambiamento climatico, la salute umana e l'ambiente attraverso attività che promuovano la consapevolezza e arricchiscano le discussioni su questi temi, oltre a sostenere le comunità svantaggiate".
Il gruppo di lavoro sull'educazione si è formato con l'obiettivo di educare i bambini di età compresa tra i 4 e i 6 anni sui vari tipi di inquinamento presenti nell'area di Pittsburgh e nel resto del mondo. Il gruppo ha lavorato per creare un programma di studio completo che affrontasse adeguatamente le carenze dell'educazione al clima e che potesse essere insegnato nelle scuole a prescindere dallo status economico. In breve, il progetto è composto da tre piani di lezioni: inquinamento atmosferico, inquinamento idrico e inquinamento da plastica. Ogni piano comprende una lezione educativa e un'attività interattiva per coinvolgere ed enfatizzare le idee fondamentali del piano di lezione per questi studenti. Le informazioni sono studiate per essere digeribili, accattivanti e completabili in meno di 30 minuti, in modo da tenere impegnato il pubblico più giovane.
Il Lezione sull'inquinamento atmosferico Piano inizia introducendo il concetto generale di inquinamento per poi concentrarsi su informazioni più specifiche. Vengono introdotte le cause dell'inquinamento atmosferico e una spiegazione di base di come la combustione del carbone porti alla presenza di inquinanti nell'aria. Sulla base di queste informazioni, gli studenti partecipano a un'attività per identificare gli inquinanti atmosferici da una selezione di immagini (ad esempio, un incendio nella foresta, una bicicletta, un'automobile, pannelli solari, mulini a vento, lava). Il programma della lezione si conclude con domande su cosa si può fare per affrontare l'inquinamento atmosferico a livello sociale e individuale.
Il Piano didattico sull'inquinamento dell'acqua Il progetto inizia chiedendo agli studenti di rispondere ad alcune domande banali sui tre fiumi di Pittsburgh e sul perché l'inquinamento possa essere un problema per questi corpi idrici. Successivamente, vengono poste domande come "Che cos'è l'inquinamento?", "Che cos'è l'inquinamento dell'acqua?" e "Che cosa potrebbe inquinare i nostri fiumi?" per far riflettere gli studenti su questi temi. Una volta che gli studenti condividono le loro prospettive, i membri della commissione possono approfondire le risposte degli studenti per incorporare uno stile di insegnamento collaborativo. Come nel caso dell'inquinamento atmosferico, agli studenti viene chiesto di identificare gli inquinanti dell'acqua da una serie di immagini. Infine, viene mostrato un diagramma di un tipico sistema di fognatura combinata (CSS) di Pittsburgh per descrivere ulteriormente il problema di come l'inquinamento idrico possa avere un impatto negativo sulle comunità di Pittsburgh. La lezione si conclude con la costruzione di filtri per l'acqua con bottiglie di plastica e l'individuazione di soluzioni per limitare l'inquinamento idrico.
Il Piano didattico sull'inquinamento da plastica inizia introducendo un'attività simile al popolare gioco "Tra di noi" per coinvolgere i bambini di 9-12 anni. L'obiettivo del gioco è identificare chi sta inquinando un'ipotetica comunità. A questo segue l'introduzione di come l'inquinamento da plastica sia dilagante nella vita quotidiana delle persone. Successivamente, i membri del gruppo spiegano la produzione e la storia dell'industria della plastica nelle comunità locali della PA. Il tema della giustizia ambientale viene discusso per descrivere come l'inquinamento da plastica abbia un impatto sproporzionato sulle comunità povere e minoritarie. La presentazione si conclude spiegando gli effetti della plastica e introducendo i modi per limitarne il consumo.
Il comitato ha presentato i propri piani di lezione a diverse scuole dell'area di Pittsburgh. Il comitato ha anche partecipato all'annuale BioBlitz di Phipps, un festival di scienze ambientali che mira a coinvolgere le famiglie, dove ha svolto le proprie attività didattiche e ha esplorato i temi dell'inquinamento con gli ospiti.
Guarda la lezione sull'inquinamento a Pittsburgh qui!
Nel complesso, l'esperienza è stata molto interessante e il comitato si è divertito molto a progettare il programma di studio. "Come studentessa delle superiori", ha detto Lydia, "poter educare gli altri sull'urgenza della crisi climatica è stata un'esperienza davvero gratificante. Non avrei potuto farlo senza l'aiuto dei miei fantastici compagni e della comunità".
Gruppo di lavoro sull'alimentazione
Membri: Akhil Agrawal, Anna Bagwell, Carolina Grinberg Limoncic, Daniel Levin, Greta Engel, Jenivee Girton, Kyra McCague, Marla Nasantogtokh
Il progetto del gruppo di lavoro sul cibo è una raccolta di ricette sostenibili per rendere più accessibile l'alimentazione a base vegetale. Gli studenti si sono riuniti su questo tema perché condividono l'interesse per l'intersezione tra sistemi alimentari sostenibili e giustizia ambientale. Le loro linee guida includono il consumo di alimenti di stagione e di provenienza locale, nonché la disponibilità nei deserti alimentari. Il gruppo ha creato un ricettario per rendere gli alimenti sostenibili più accessibili a tutti coloro che vogliono iniziare a consumare pasti a base vegetale.
Il gruppo si è unito intorno all'interesse per i sistemi alimentari perché l'agricoltura commerciale ha un enorme impatto ambientale negativo, tra cui lo spreco di cibo, l'inquinamento, la deforestazione, le emissioni di gas serra e il degrado del suolo. La scelta di un'alimentazione più sostenibile è un modo raggiungibile per combattere questi metodi a livello individuale. Pertanto, questo ricettario non è un manuale di istruzioni definitivo, ma un quadro di riferimento per affrontare questa sfida che dura tutta la vita.
Il ricettario inizia con un'introduzione su come passare a una dieta a base vegetale e comprende i motivi per cui il consumo stagionale e il consumo locale sono particolarmente vantaggiosi. Viene poi spiegata l'intersezione tra la giustizia ambientale e il consumo di cibo, per sottolineare come l'accessibilità sia un elemento importante del motivo per cui è stato creato il ricettario. Le ricette sono state selezionate in base agli ingredienti più facilmente reperibili nelle comunità rurali e a basso reddito.
Il ricettario presenta poi ricette di antipasti, colazioni, pranzi/cene e dessert facili da realizzare anche per i membri della comunità che hanno un'esposizione limitata alla cucina. Il ricettario si conclude con i link alle fonti online da cui sono state recuperate le ricette. I membri del comitato hanno anche registrato dei video passo-passo per preparare la zuppa di miso, le zucchine fritte e la pasta vegetariana. Questi video sono stati distribuiti tramite segnalibri con codice QR durante lo Youth Sustainability Showcase del 31 maggio e pubblicati sulla pagina Instagram della YCAC!
Gruppo di lavoro Moda
Membri: Lucy Dabat, Danielle Chavis, Emmaline Hubbs, Sophia Swiderski
L'obiettivo del Gruppo di lavoro sulla moda è quello di educare sugli impatti dannosi dell'industria del fast fashion e di fornire informazioni sull'arte di riciclare i vecchi abiti. Per incorporare questo aspetto educativo nel loro lavoro, il gruppo ha creato una presentazione informativa sulla moda sostenibile che ha discusso gli effetti del consumo eccessivo e della sovrapproduzione, offrendo metodi per combattere queste pratiche attraverso l'upcycling e il riutilizzo di vecchi abiti. Il gruppo non solo ha spiegato cos'è l'upcycling, ma ha anche toccato diverse forme di upcycling utilizzando tecniche di uncinetto e cucito, materiali in denim, strumenti da taglio, vernice spray e cravatte. La presentazione ha fornito link a negozi di abbigliamento di seconda mano e a luoghi locali che offrono accesso a macchine da cucire e laboratori di cucito. La presentazione si è conclusa toccando l'idea di diventare acquirenti più consapevoli attraverso l'educazione, la responsabilizzazione e la partecipazione a sfilate di moda sostenibile! Un link a questa presentazione è stato incluso nel volantino della sfilata di moda sostenibile Phipps, che si è tenuta il 31 maggio presso il Phipps Outdoor Garden.
Il gruppo è stato ispirato da una sfilata di moda sostenibile del Museo Andy Warhol a cui hanno partecipato a marzo, che li ha aiutati in modo significativo nella pianificazione della sfilata. Prima di organizzare la sfilata, hanno organizzato un workshop sulla moda sostenibile al Phipps per raccogliere i potenziali stilisti che avrebbero partecipato. Hanno messo a disposizione macchine da cucire, materiale per cucire e uno spazio in cui gli stilisti hanno potuto conversare e discutere le loro idee di abbigliamento. Un giorno prima della sfilata vera e propria, hanno organizzato una prova generale per incontrare gli stilisti, individuare il numero di capi da presentare e far provare al direttore artistico il discorso da tenere mentre le modelle sfilavano sulla passerella.
La sfilata di moda sostenibile Phipps ha riunito quindici stilisti locali, delle scuole medie e superiori, per presentare i loro capi di moda sostenibile. In totale c'erano 20 pezzi, realizzati con materiali che andavano da vecchi abiti riutilizzati a tende riciclate fino a materiali insoliti come lattine, sacchetti di plastica e giornali. Gli stilisti hanno potuto contendersi i premi nelle categorie "Più creativo", "Più alla moda" e "Più unico". I giudici che hanno determinato i vincitori erano rappresentanti di aziende locali di moda sostenibile, tra cui Parttime Poodle, Zach Merrill Prints e Pittsburgh Center for Creative Reuse. I giudici hanno avuto anche l'opportunità di vendere i propri articoli durante la vetrina.
Appello all'azione guidato dai giovani
Ciascun gruppo ha lavorato diligentemente ai propri progetti e li ha presentati allo YCAC Showcase il 31 maggio. Phipps spera che il Comitato consultivo per il clima dei giovani possa essere un esempio di ciò che si può fare nella propria istituzione in materia di responsabilizzazione dei giovani sul clima. Nella sua prossima iterazione, The Climate Toolkit intende mettere in contatto gli studenti che hanno partecipato con altri in tutto il mondo e sostenere iniziative simili.
Se la vostra istituzione è interessata ad avviare un'iniziativa di coinvolgimento e responsabilizzazione dei giovani sul clima, contattate climatetoolkit@phipps.conservatory.org.
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